E’avvenuto oggi, 6 ottobre 2011, l’ennesimo sequestro da parte dei Nas durante un controllo in una azienda reggiana. Il Nas ha sequestrato 320 tonnellate di latte che proveniva da animali estranei alla filiera produttiva del Parmigiano-Reggiano e perche’ le bovine non avevano osservato il periodo di quattro mesi di quarantena prima che il prodotto potesse essere utilizzato nei caseifici che producono il marchio. Il latte era stato conferito a due caseifici di Reggio Emilia e Mantova, 616 forme rinvenute nelle vasche di salagione sono state sequestrate. Il titolare dell’allevamento e’ stato denunciato.

Questa è l‘ennesima dimostrazione che le norme e le sanzioni che, nel nostro Paese, regolano il delicatissimo tema della sicurezza alimentare sono ancora del tutto insufficienti e scarsamente efficaci. La sicurezza dei prodotti che le famiglie portano in tavola è un aspetto fondamentale, che deve essere garantito con tutte le misure necessarie.- Ben venga il lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine nel controllare e procedere ai sequestri, ma tutto questo non basta!- dichiara Rosario Trefiletti Presidente di Federconsumatori.

Per questo che non ci stancheremo mai di rivendicare la necessità di intensificare le verifiche ed i controlli e, nello stesso tempo di inasprire le sanzioni per coloro che lucrano sulla salute dei cittadini, prevedendo non solo il ritiro delle autorizzazioni, ma anche la vera e propria detenzione.

(Fonti: Ansa e Federconsumatori)

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