Al momento stai visualizzando Luce e gas. Come leggere correttamente la bolletta

​“Federconsumatori Buongiorno!”

“Buongiorno, ho un problema con la bolletta della luce, gas..”..

Eccola! un’altra telefonata dei nostri utenti, preoccupati per le cifre esorbitanti che i venditori di Acqua, luce e gas mensilmente o bimestralmente addebitano sulle fatture come consumi reali o semplicemente stimati.

Ma perché l’utente si spaventa quando si vede recapitare bollette maggiorate, nonostante lo stile di vita e i consumi non siano variati nell’ultimo periodo?

Sostanzialmente l’utente medio non si preoccupa di leggere la fattura, ma si basa solanto sull’importo a debito, considerandolo in linea con i consumi precedenti, poco si cura di quello che realmente viene riportato nel dettaglio della fattura stessa.

Il consiglio è quello di guardare sempre la fattura e le voci che la compongono e soprattutto diffidare da pubblicità super vantaggiose con costi di consumo addirittura dimezzati, perché è necessario tener presente che per le fatture dell’energia, oltre il 55% della fattura di riferisce a costi fissi e tasse, molto di più è la quota fissa per le fatture del gas, si tocca addirittura il 65%. Per questo motivo bisogno stare attenti alle offerte molto vantaggiose da parte dei venditori.

Invitiamo gli utenti a consultare il sito www.ilportaleofferte.it per poter meglio confrontare le tariffe e capire quale meglio si adatta ai propri consumi.

Altre indicazioni che spesso forniamo al fine di evitare fatture errate sono relative alla lettura dei contatori. Fornire una lettura puntuale dei propri consumi evita stime spesso molto più alte delle reali, ed eventuali fatture a saldo da capogiro.

Quindi quali sono gli step da seguire in caso di fatture di cui si dubita della correttezza dell’importo a debito?

1. Controllare i consumi reali registrati sul proprio contatore.

2. Se la lettura è corretta si può chiedere una rateizzazione.

3. Se i consumi reali registrati differiscono da quelli fatturati fotografare il contatore ed eseguire l’auto lettura.

4. Se il venditore non accoglie l’auto lettura, occorre contestargli la richiesta con una comunicazione scritta, esso è obbligato a fornire una risposta motivata.

5. In caso di dubbi sul buon funzionamento del contatore bisogna coinvolgere il venditore che contatterà l’azienda proprietaria dell’apparecchio. Ma attenzione che se la verifica accerta che il contatore funziona verrà addebitato anche un costo per l’intervento.

Ricordiamo inoltre che la prescrizione delle fatture luce acqua e gas è biennale e che quindi gli importi anteriori questo periodo, che per qualsiasi motivo non fossero stati fatturati, non saranno più dovuti. Per questo motivo il venditore, insieme alla fattura invaierà il modulo di prescrizione da compilare e restituire al fornitore stesso per poter stornare quanto già prescritto.

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D.B.

“Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia-Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2018”
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