Da questa mattina il traffico ferroviario sull’Alta Velocità è andato completamente in tilt da Nord a Sud a causa dell’incendio di una cabina elettrica all’altezza della stazione di Rovezzano, in provincia di Firenze. L’evento, che a quanto si apprende sarebbe di natura dolosa, sta provocando enormi disagi: i convogli dell’AV registrano ritardi fino a 180 minuti e, anche se ora la circolazione è stata riattivata, ci vorranno ore per smaltire il rallentamento accumulato.
A tale proposito riteniamo utile ricordare i diritti degli utenti in situazioni di questo tipo:
L’azienda è tenuta ad assicurare l’assistenza ai passeggeri durante l’attesa (incluso il pernottamento, in caso di partenza il giorno successivo) e a garantire ai viaggiatori un trasporto alternativo in caso di mancato ripristino del servizio ordinario.
Il passeggero può scegliere se modificare il biglietto, usufruendo del viaggio in altra data, o se chiedere un rimborso: in quest’ultimo caso all’utente spetta una compensazione economica pari al 25% del costo del biglietto per ritardi compresi tra i 60 e i 119 minuti e del 50% per ritardi superiori ai 120 minuti.
Ci aspettiamo, inoltre, che vengano chiarite al più presto le cause di quanto accaduto.
L’evento ci offre anche l’occasione per tornare ad affrontare un tasto dolente nel settore dei trasporti: la modernizzazione del servizio. I cittadini hanno diritto ad un trasporto ferroviario di qualità e a tal fine è necessario investire nella modernizzazione e nella riqualificazione della rete, per garantire un servizio adeguato alle esigenze degli utenti, in cui anche imprevisti e situazioni di emergenza vengano gestite con efficienza e rapidità, riducendo al minimo i disagi.
Per maggiori informazioni e per ricevere assistenza, invitiamo i viaggiatori coinvolti a rivolgersi alle sedi Federconsumatori presenti in tutta Italia.

418 Visite
  • Categoria dell'articolo:Senza categoria
  • Tempo di lettura:2 minuti di lettura