Pane e azzardo 2: numeri e problemi in Emilia Romagna

L’iniziativa “Con l’azzardo non si gioca. Problemi e numeri in Emilia Romagna”, tenutasi mercoledì 29 gennaio a Bologna, con la presentazione della seconda indagine regionale sul gioco d’azzardo accende i riflettori sull’allarme sociale causato dall’azzardo. Federconsumatori, CGIL e la Campagna Mettiamoci in gioco, in collaborazione con la Fondazione Isscon, hanno presentato la seconda edizione del rapporto “Pane e azzardo”, dedicato all’evoluzione dell’azzardo legale in Emilia-Romagna. Un rapporto che è un unicum a livello nazionale, l’unica occasione per esaminare in dettaglio il peso dell’azzardo in una Regione e nei Comuni che la compongono. Un rapporto che si concentra sul canale online, ma che fornisce anche valutazioni e stime rispetto al gioco fisico,…

Continua a leggerePane e azzardo 2: numeri e problemi in Emilia Romagna

Mascherine, dal primo maggio cambiano le regole

Con l’ordinanza firmata venerdì 28 aprile dal ministro della Salute, dall’1 maggio 2023 (fino al 31 dicembre 2023) cambiano le regole sull’utilizzo delle mascherine. Le indicazioni nazionali lasciano la responsabilità di alcune scelte in capo alle singole Direzioni sanitarie, l’assessorato regionale alle Politiche per la salute dell’Emilia Romagna ha ritenuto opportuno stabilire una linea di azione uguale per tutte le strutture, da Piacenza a Rimini, ovviamente nel pieno rispetto di quanto stabilisce l’ordinanza del ministero della Salute. Nella nostra regione, le mascherine rimangono obbligatorie per operatori, visitatori e utenti all’interno dei reparti di degenza delle strutture sanitarie, negli ambulatori e nei centri specialistici a cui afferiscono pazienti fragili o immunodepressi, nelle…

Continua a leggereMascherine, dal primo maggio cambiano le regole

Carenza farmaci essenziali, pediatri scrivono all’AIFA sul caso amoxicillina: “Grave rischio per l’uso di alternative inappropriate”

Da novembre 2022 persiste, e si è aggravata, la carenza di amoxicillina, farmaco di primo intervento in età pediatrica. Ora risulta praticamente introvabile in qualsiasi farmacia. I pediatri hanno lanciato l’allarme sulla carenza di questo farmaco essenziale, quello più adatto a numerose patologie comuni fra i bambini, sia da solo che insieme all’acido clavulanico, e sul rischio rappresentato da alternative che in realtà risultano inappropriate. Per questo l’Associazione culturale pediatri (Acp) insieme alla Sip (Società italiana di pediatria) e alla Fimp (Federazione italiana medici pediatri) hanno scritto all’Aifa per denunciare “il caso Amoxicillina” e chiedere di attivare “iniziative efficienti affinché si sopperisca alla carenza di farmaci classificati come “essenziali”. Perché l’amoxicillina…

Continua a leggereCarenza farmaci essenziali, pediatri scrivono all’AIFA sul caso amoxicillina: “Grave rischio per l’uso di alternative inappropriate”

Bonus psicologo, come funziona?

E' stato firmato a metà maggio il decreto interministeriale che fissa le modalità e i criteri per accedere al Bonus Psicologo . A comunicarlo il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha fatto sapere che “dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà possibile, per chi ha un Isee fino a 50mila euro, richiedere un contributo da utilizzare presso psicologi iscritti all’albo.” Come funziona il Bonus Psicologo? Il contributo è stabilito nell’importo massimo di 600 euro per persona ed è parametrato in base all'ISEE che dovrà essere pari o inferiore a 50.000 euro. L’importo del contributo scenderà progressivamente all’aumentare dell’indicatore Isee, fino a ricevere l’importo minimo di 200 euro con un Isee…

Continua a leggereBonus psicologo, come funziona?

Prima indagine sulla sanità territoriale e sui servizi offerti dai medici di base in provincia di Modena

L’indagine di Federconsumatori, Sindacato Pensionati e Funzione Pubblica CGIL di Modena giunge mentre siamo al centro di una crisi conclamata, più volte oggetto dell’attenzione generale.Una generazione di medici di famiglia è arrivata meritatamente all’età della pensione, ma lo spazio lasciato libero non viene occupato da altri medici, per una pluralità di motivi. Rimangono così sguarnite da un servizio imprescindibile intere comunità; nel caso modenese importanti frazioni del nostro territorio, con vistosi disagi in alcuni comuni e aree, come Carpi e la Collina/Montagna.Se l’indagine ha origine attorno a questa emergenza abbiamo deciso da subito di indagare anche altri temi con una indagine scientifica, prioritariamente rivolta agli iscritti alla CGIL della provincia di…

  • Categoria dell'articolo:SALUTE
Continua a leggerePrima indagine sulla sanità territoriale e sui servizi offerti dai medici di base in provincia di Modena