Abiti Usa e Getta: un Allarme per l’Ambiente

L'industria tessile rappresenta oggi uno dei settori più influenti e in continua espansione a livello globale, tuttavia è anche una delle principali responsabili dell'inquinamento ambientale. Un fenomeno preoccupante in questo ambito è l'emergere del fenomeno del “fast fashion”. Con il termine fast fashion si definisce la tendenza della “moda usa e getta” con cui vengono prodotti tantissimi capi con tessuti sintetici di bassa qualità. Questo meccanismo permette di acquistare vestiti a prezzi più bassi, aumentandone quindi la quantità, ma indossandoli per un tempo più breve rispetto a quelli realizzati con materiali di qualità. La produzione tessile è estremamente impattante per l'ambiente. Tra i principali fattori di inquinamento riscontrabili in questo settore…

Continua a leggereAbiti Usa e Getta: un Allarme per l’Ambiente

Viaggi: cosa bisogna sapere per viaggiare con i nostri amici animali

Viaggiare con i nostri amici a quattro zampe dovrebbe essere più agevole rispetto a qualche tempo fa, ma purtroppo persistono ancora diversi ostacoli, in particolare riguardo ai costi che potrebbero non essere accessibili a tutti.L'Osservatorio Nazionale Federconsumatori (O.N.F.) ha recentemente condotto un'analisi sulle condizioni e i costi associati ai viaggi con gli animali domestici in diverse modalità di trasporto, come treno, pullman, traghetto, auto e aereo, in vista delle vacanze estive.Nonostante le campagne contro l'abbandono degli animali durante l'estate, esiste ancora margine per migliorare le condizioni di viaggio per i nostri amici a 4 zampe. Il monitoraggio ha evidenziato la necessità di uniformare le normative sui trasporti per facilitare chi desidera…

Continua a leggereViaggi: cosa bisogna sapere per viaggiare con i nostri amici animali

La Shrinkflation: Il fenomeno della riduzione occulta

Negli ultimi anni, i consumatori in tutto il mondo hanno osservato un fenomeno noto come "shrinkflation". Questo termine, derivante dall'unione delle parole inglesi "shrink" (ridurre) e "inflation" (inflazione), descrive la pratica adottata dalle aziende di diminuire la quantità di prodotto all'interno di una confezione mantenendo uguale il prezzo. Questa strategia consente alle imprese di fronteggiare l'aumento dei costi di produzione senza impattare sui prezzi di vendita, sebbene spesso passi inosservata agli occhi dei consumatori. Le Origini della ShrinkflationLa shrinkflation non è un concetto nuovo, poiché le sue radici affondano nel passato. Tuttavia negli ultimi anni a causa dell'incremento dei costi delle materie prime, dell'energia e della manodopera ha acquisito rilevanza. In…

Continua a leggereLa Shrinkflation: Il fenomeno della riduzione occulta

Richiamo auto Citroën e DS Automobiles: aumentano le segnalazioni e i disagi dei cittadini, ma nessuna reale risposta dalle case automobilistiche coinvolte. Federconsumatori avvierà ogni iniziativa utile a far valere i diritti dei cittadini interessati.

ma nessuna reale risposta dalle case automobilistiche coinvolte. Federconsumatori avvierà ogni iniziativa utile a far valere i diritti dei cittadini interessati. Sono trascorse due settimane da quando è stata richiesto un incontro urgente con le case automobilistiche coinvolte nella problematica degli airbag difettosi prodotti da Takata, al fine di affrontare le molteplici questioni e disagi segnalati dai cittadini. Durante questo periodo, siamo stati sommersi da segnalazioni di utenti coinvolti, che spaziano tra diverse case automobilistiche, tra cui Citroën, DS Automobiles, Volkswagen, Nissan, Seat, Skoda e Audi. Sarebbe utile che il Ministero dei Trasporti pubblicasse un elenco completo dei modelli di auto interessati nell'archivio dei richiami, e ci chiediamo il motivo per…

Continua a leggereRichiamo auto Citroën e DS Automobiles: aumentano le segnalazioni e i disagi dei cittadini, ma nessuna reale risposta dalle case automobilistiche coinvolte. Federconsumatori avvierà ogni iniziativa utile a far valere i diritti dei cittadini interessati.

Concessioni balneari. E adesso chi decide?

Con una sentenza, pubblicata nei giorni scorsi, il Consiglio di Stato ha confermato la scadenza delle concessioni balneari al 31 dicembre del 2023, annullando le eventuali deroghe concesse dalle amministrazioni comunali, e dando «immediatamente corso, come affermato dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea alla procedura di gara per assegnare la concessione in un contesto realmente concorrenziale»Quella delle concessioni marittime balneari è una questione aperta da moltissimo tempo; la politica ed i governi che si sono succeduti nel timore di inimicarsi la categoria dei balneari, hanno colpevolmente rinviato e prorogato negli anni la scadenza delle concessioni. L’ultima in ordine di tempo è stata quella voluta dal governo Meloni.Con la sua sentenza il…

Continua a leggereConcessioni balneari. E adesso chi decide?