Il 30 novembre 2017 sono terminati i laboratori previsti per il sesto anno di “Filiere corte e sostenibilità ambientale”, il progetto di educazione al consumo responsabile promosso da Federconsumatori e rivolto alle alunne e agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I° e II° grado della provincia di Ravenna.
La proposta per l’anno scolastico 2017/ 2018 ha dato continuità alle campagne di comunicazione e sensibilizzazione che dal 2011 Federconsumatori rivolge agli alunni delle scuole del territorio emiliano romagnolo con, l’obiettivo di educare i ragazzi al consumo critico e consapevole in tutti gli aspetti della vita quotidiana.
I CONTENUTI
Il progetto si è sviluppato attraverso la realizzazione di laboratori tematici condotti in aula.
I laboratori sono stati organizzati in maniera da alternare in modo bilanciato momenti di teoria a momenti di pratica e di sperimentazione diretta: interattività, brainstorming, simulazioni e giochi sono state le principali modalità applicate, in grado di stimolare la curiosità e l’interesse e permettere forme di apprendimento attivo e partecipato.
Al fine di integrare e implementare l’offerta formativa già proposta negli scorsi anni, i docenti hanno potuto scegliere tra 2 moduli diversi incentrati su tematiche risultate negli ultimi anni di particolare interesse per le scuole:
Modulo 1: CONSUMO CRITICO E CONSAPEVOLE
La proposta ha preso in considerazione il consumo critico e consapevole in tutti gli aspetti della vita quotidiana: dall’utilizzo delle risorse energetiche alla scelta dei prodotti alimentari, dall’acquisto di capi di abbigliamento alla scelta di strumentazioni elettroniche. Partendo da esperienze pratiche e concrete sono stati offerti agli studenti spunti di riflessione al fine di sviluppare una maggiore consapevolezza e senso di responsabilità, stimolando comportamenti critici e propositivi.
Modulo 2: USO CORRETTO E RESPONSABILE DELLE NUOVE TECNOLOGIE
Questa proposta ha avuto come scopo quello di approfondire la conoscenza del mondo del web e dei social network, spiegando in modo dettagliato i vantaggi e i limiti di internet, soprattutto in relazione al tema della privacy e del cyberbullismo. Attraverso la visione di video e di giochi di ruolo, le ragazze e i ragazzi hanno avuto la possibilità di osservare da un punto di vista diverso le proprie “abitudini digitali”, facendo chiarezza sul corretto utilizzo del web e della realtà digitale, completando così le loro conoscenze, spesso imprecise e frammentarie.
Pubblichiamo di seguito gli elaborati prodotti dai ragazzi a conclusione del progetto.