I titoli “Convertendo” della Banca Popolare di Milano, emessi per far fronte alle difficoltà finanziarie dell’istituto di credito e “rifilati” ai propri clienti dopo lo scarso entusiasmo dimostrato dagli investitori professionali, si sono rivelati una trappola per quanti avevano confidato nella BPM per la gestione dei propri risparmi.
Federconsumatori Milano ha notificato una class-action, della quale stiamo aspettando l’ordinanza di ammissibilità, per ottenere il rimborso delle somme investite dai risparmiatori (o più spesso, dalla banca stessa in virtù di delega, anche ignorando la propensione al rischio del cliente) in questo titolo, e successivamente perse.
All’azione collettiva, qualora dichiarata ammissibile, potranno aderire i risparmiatori che abbiano acquistato il titolo dopo il 16 agosto 2009, data di entrata in vigore della legge sulla class-action (che non si può applicare il modo retroattivo). Per gli altri, si può sempre valutare l’azione individuale.
Gli sportelli Federconsumatori sono a disposizione per chiarimenti e per coloro che volessero già da ora aprire un fascicolo.
(Art. pubblicato su federconsumatoribologna.it)