Importante accordo di collaborazione, per molti versi storico, quello sottoscritto stamattina dai Presidenti regionali di Arci e Federconsumatori Emilia-Romagna, Massimo Maisto e Renza Barani.
Due tra le più importanti associazioni di promozione sociale della nostra regione hanno deciso di costruire, per la prima volta, un intenso percorso di collaborazione su scala regionale, con attività in gran parte innovative.
Le due associazioni vogliono in questo modo “guardare avanti”, progettando un futuro dove è sempre più decisivo riuscire a fare rete tra soggetti che hanno importanti scopi in comune. Tra questi la visione di una società che riduca le diseguaglianze, che metta al centro la dignità delle persone, a partire dai soggetti svantaggiati, operando per una generale crescita culturale e per la tutela dei diritti umani e civili. ARCI e Federconsumatori sono soggetti che promuovono la partecipazione attiva delle persone, che ricercano l’affermazione e la promozione della cultura della legalità e di un’idea di società ecosostenibile, l’integrazione sociale dei migranti, reali pari opportunità uomo-donna.
Con l’accordo sottoscritto oggi le Associazioni si sono tra l’altro impegnate a promuovere assieme il benessere e la salute delle persone, a sostenere percorsi di invecchiamento attivo di anziane e anziani, a contrastare ogni forma di emarginazione e di esclusione sociale.
Parte rilevante dell’ accordo riguarda la difesa dei diritti dei consumatori, l’educazione al consumo critico, ad un turismo sostenibile e consapevole, la valorizzazione di buone pratiche come le filiere corte, l’autodifesa dei cittadini da truffe e raggiri, la conoscenza del mercato dell’energia. Temi che saranno oggetto di iniziative comuni, attraverso un gruppo di lavoro su ulteriori possibili progetti.
Sono previste reciprocamente facilitazioni nell’iscrizione alle due associazioni.
Un terreno comune di lavoro e un programma ambizioso: quello di fare comunità, collegarsi in rete nel rispetto delle storie, delle autonomie e delle peculiarità di ognuno.
Bologna, 18 febbraio 2022