Al momento stai visualizzando Carburanti: dal 1° agosto scatta l’obbligo di esporre i prezzi medi nelle stazioni di servizio

E’ stato finalmente pubblicato in Gazzetta il decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) che disciplina le modalità dell’obbligo di comunicazione dei prezzi praticati dagli esercenti l’attività di vendita al pubblico di carburanti per autotrazione per uso civile, in attuazione del DL n. 5/2023. I gestori delle stazioni di carburanti dovranno assolvere l’obbligo di comunicare al MIMIT i prezzi praticati già a partire dal 23 luglio 2023.
Dal 1° agosto, gli esercenti dovranno esporre all’interno dell’area di rifornimento, dandone adeguata visibilità, un cartellone con i relativi prezzi medi relativi alle tipologie di carburanti disponibili presso il proprio punto vendita, assicurandone l’aggiornamento con frequenza giornaliera.

Questi prezzi sono elaborati dal MIMIT calcolando la media aritmetica, su base regionale e delle province autonome, dei prezzi comunicati in relazione agli impianti situati fuori dalla rete autostradale, con esclusivo riferimento a gasolio, benzina, GPL e metano.

Sono esclusi dal calcolo, il GNL/GNC e i carburanti speciali. Lo stesso MIMIT calcola anche la media aritmetica, su base nazionale, dei prezzi praticati dagli esercenti operanti lungo la rete autostradale.

Sempre a partire dal 1° agosto 2023, i prezzi comunicati dagli esercenti saranno pubblicati con frequenza giornaliera sul sito Osservaprezzi Carburanti del MIMIT e potranno essere consultati dall’utenza anche mediante un’applicazione informatica gratuita su dispositivo portatile. Una possibilità che già oggi consente agli utenti più informati di scegliere giorno per giorno il gestore più conveniente.

Articolo realizzato “Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. D.M. 10/08/2020 “ S.M.

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