In questi mesi ci siamo battuti affinché venisse riconosciuta l’illegittimità della policy sui bagagli a mano applicata da Ryanair dal novembre scorso e ora l’Antitrust, al termine dell’istruttoria aperta in seguito alla nostra segnalazione, ha stabilito che la condotta della compagnia rappresenta a tutti gli effetti una pratica commerciale scorretta.
L’Authority – che tra l’altro era già intervenuta sulla questione, rilevando l’ingannevolezza del nuovo regolamento – ha sottolineato che il bagaglio a mano grande costituisce un elemento essenziale del biglietto, pertanto l’applicazione di un supplemento risulta fuorviante e finisce per confondere il consumatore sull’effettivo prezzo da pagare, ostacolando inoltre la possibilità di comparare i costi con quelli applicati da altre compagnie.
L’intervento dell’AGCM (che riguarda anche un’altra low-cost, la Wizzair) ci dà pienamente ragione e il pronunciamento, insieme alla sanzione irrogata, rappresenta un ottimo risultato contro una condotta scorretta e lesiva dei diritti degli utenti.
Considerando che le compagnie hanno 60 giorni di tempo per comunicare all’Autorità le misure adottate per adeguarsi al provvedimento, nelle prossime settimane monitoreremo la situazione e verificheremo eventuali inottemperanze.
A questo punto si pone la questione dei rimborsi. Come devono comportarsi gli utenti che si sono visti addebitare il supplemento per il bagaglio a mano? Il provvedimento AGCM costituisce una base concreta da cui partire per ottenere il rimborso del sovrapprezzo illegittimamente applicato ma è necessario valutare quali siano le reali possibilità giuridiche per presentare eventuali richieste.
In linea di principio i consumatori coinvolti devono ottenere la restituzione delle somme pagate in più ma dobbiamo comunque verificare insieme ai nostri legali quali siano gli strumenti più idonei da proporre agli utenti che si siano visti addebitare il supplemento.
Gli utenti interessati ad avere maggiori informazioni possono comunque rivolgersi alle nostre sedi, presenti su tutto il territorio nazionale, o allo Sportello SOS Turista al numero 059.251108 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30).