Con l’ulteriore ripresa delle attività previste dal Governo (DPCM del 17/05/20) il Presidente della Regione Emilia Romagna ha adottato con una propria ordinanza (n. 82 del 17/05/20) nuove misure riferite alla diffusione dell’infezione da Coronavirus nel trasporto pubblico. Queste misure, in vigore dal 18 maggio al 14 giugno 2020, prevedono un progressivo incremento dell’offerta dimensionata al maggiore afflusso di utenti a seguito della ripresa delle attività. Per il settore ferroviario è prevista un’offerta media del 70% rispetto al periodo precedente all’epidemia.
Il servizio proposto dovrà ancora tenere conto di molte limitazioni per l’accesso a fermate, stazioni e mezzi di trasporto al fine di garantire il distanziamento tra i passeggeri, attuato con le stesse precauzioni già previste nelle fasi precedenti:
per l’accesso ad impianti e stazioni seguire i percorsi direzionali separati e sottoporsi alla eventuale rilevazione della temperatura corporea;
raccomandato l’utilizzo dei dispenser lavamani, guanti monouso e l’obbligo di utilizzo di mascherine, a terra e a bordo dei mezzi;
distanziamento di almeno 1 metro tra i passeggeri sia a terra che a bordo dei mezzi ed evitando situazioni di affollamento;
per la salita/discesa da mezzi e carrozze utilizzare le porte indicate se separate e in ogni caso facilitare prima la discesa;
in funzione del distanziamento occupare solo i sedili lasciati liberi da divieto e seguire le indicazioni fornite tramite altoparlante, display e cartelli;
Le imprese di trasporto devono garantire la frequente sanificazione dei mezzi, con cadenza almeno giornaliera. Garantita anche l’efficienza degli impianti di climatizzazione per la prevenzione della diffusione di infezioni. Le stesse imprese sono chiamate ad un monitoraggio costante del rapporto tra domanda e offerta per rispondere tempestivamente con servizi aggiuntivi a situazioni di affollamento.
Per tutte le informazioni inerenti l’emergenza Covid-19, comprese le modalità per l’acquisto e il rinnovo degli abbonamenti integrati, in via sperimentale è stato attivato da Trenitalia Tper il numero 051290222, presidiato tutti i giorni dalle 7 alle 21 che potrà essere utilizzato anche per segnalare eventuali comportamenti anomali nel caso non fosse possibile riferire al capotreno.
Federconsumatori sollecita la Regione Emilia Romagna a promuovere concretamente una maggiore distribuzione/diversificazione delle attività nelle fasce orarie per favorire ed estendere la richiesta di trasporto nell’arco dell’intera giornata. Non deve interrompersi la positiva esperienza del lavoro agile e da remoto, da sostenere attraverso ulteriori investimenti che comprendano una maggiore diffusione di collegamenti internet veloci.
Federconsumatori auspica un rapido superamento dell’emergenza ed un pieno ritorno all’uso dei trasporti pubblici e della mobilità ciclo-pedonale, la cui utilità è dimostrata con la drastica diminuzione dell’inquinamento atmosferico di questi mesi.
Infine si sollecita la definizione delle modalità di rimborso degli abbonati che a causa del blocco delle attività non ne hanno potuto usufruire.
p. Federconsumatori Emilia Romagna
Giuseppe Poli