Acquistare on line è sempre più diffuso tra i consumatori perché è conveniente sotto molti punti di vista: permette di starsene comodamente a casa, permette di acquistare oggetti spesso difficilmente reperibili nei negozi e consente di trovare offerte vantaggiose.
Purtroppo non è tutto oro ciò che luccica! Molto spesso i consumatori cadono in vere e proprie trappole perché spesso non sono in grado di muoversi e capire il mondo virtuale nel quale si vanno ad addentrare e non sono a conoscenza dei loro diritti.
Per fortuna il consumatore ha a disposizione una serie di accorgimenti per evitare truffe e spiacevoli sorprese.
Vediamo quali sono:
1. SITI STRANIERI: se i testi sono scritti solo in inglese o altra lingua oppure se contengono diversi errori grammaticali, è bene evitare;
2. PREZZI TROPPO BASSI: diffidare da prodotti venduti a prezzi stracciati. Bisogna sempre verificare il prezzo su altri siti e se il prezzo risulta essere molto più basso di quello di listino, ci sono molte probabilità che potrebbe rivelarsi una truffa;
3. L’IDENTITA’ DEL PROFESSIONISTA DEVE ESSERE FACILMENTE INDIVIDUABILE: il sito deve contenere tutti gli elementi necessari per l’individuazione dell’identità del professionista, ovvero: partita iva, recapito telefonico, indirizzo fisico. Chi non rende disponibili questi elementi ha qualcosa da nascondere.
4. CONDIZIONI DI VENDITA: verifica sempre che sul sito siano presenti le indicazioni su condizioni, termini e procedura per esercitare il diritto di ripensamento e specificare quando tale possibilità non sia possibile esercitarla. Se queste informazioni non risultano, il termine per esercitare il diritto di ripensamento si allunga di 12 mesi e 14 giorni dalla data di acquisto.
Tra le condizioni deve essere chiaramente indicato il termine entro cui deve essere consegnato il prodotto. In ogni caso il prodotto deve essere consegnato entro 30 giorni dall’acquisto
Per i difetti di conformità che possono manifestarsi nei due anni successivi alla consegna del prodotto, deve essere sempre indicata la garanzia legale.
5. SE LA MERCE NON ARRIVA: il Codice del Consumo stabilisce che i beni acquistati on line devono essere consegnati entro 30 giorni dalla data di acquisto. Tuttavia, a volte la consegna non viene effettuata. Il Consumatore può esigere la risoluzione del contratto e richiedere il rimborso di quanto precedentemente pagato. Se il pagamento è avvenuto con carta di credito o prepagata, bisogna chiamare il servizio clienti dell’emittente per bloccare il pagamento non ancora fatto al beneficiario se la merce non arriva o, se il pagamento è già avvenuto, fare uno storno al venditore e riaccreditare la cifra pagata.
Se si ha pagato utilizzando un conto PayPal, tale piattaforma offre la protezione acquisti gratuita che permette di avere il rimborso di quanto pagato in caso di mancata consegna a patto però di aprire una contestazione entro 180 giorni dalla data di acquisto.
S. B.
(Credit Foto di Mediamodifier da Pixabay)