I servizi a sovrapprezzo, chiamati anche servizi premium o VAS, sono quei servizi informativi tipo giochi, meteo, oroscopo, gossip, ecc che possono far lievitare la bolletta del telefono in quanto escluse dal normale piano tariffario e quindi pagate a parte.
Spesso questi servizi vengono attivati, all’insaputa del titolare della linea, solo cliccando su un link o su un banner pubblicitario, o rispondendo a un messaggio; a volte l’utente non si rende conto di sottoscrivere un vero e proprio abbonamento che si rinnova automaticamente.
L’Autorità per le Comunicazioni, visto l’alto numero di reclami e di contenziosi, ha aggiornato a novembre del 2019 il codice di condotta per l’offerta dei servizi premium, un codice di autoregolamentazione concordato tra gli operatori telefonici, i fornitori di servizi premium e le associazioni dei consumatori.
In base al codice, i servizi si possono attivare solo dopo una doppia conferma (doppio click) su due schermate distinte: con il primo click si conferma l’adesione alle condizioni del servizio, con il secondo click la volontà di procedere all’acquisto e all’addebito del costo.
Successivamente, l’utente deve ricevere un SMS gratuito di riepilogo che indichi il nome, il costo e la descrizione del servizio.
Inoltre, se si tratta di un abbonamento, ogni 30 giorni l’utente riceverà un SMS gratuito che gli ricorda di avere un abbonamento attivo.
Per gli abbonamenti, il codice prevede un periodo di prova di 6 ore durante le quali l’utente può valutare il servizio e, se non lo soddisfa, può recedere (diritto di ripensamento) e disattivarlo chiamando il numero verde 800.44.22.99 , oppure, dal 20 gennaio, anche inviando un SMS con il testo “ANNULLA” al numero indicato nel messaggio di attivazione. Consigliamo di conservare le copie di questi SMS, di attivazione e disattivazione, per eventuali contestazioni future.
I servizi premium in abbonamento possono essere disattivati in qualsiasi momento chiamando il numero verde 800.44.22.99 direttamente dal numero su cui sono stati attivati i servizi oppure rivolgendosi al call-center del proprio operatore. Per disabilitare del tutto i servizi a sovrapprezzo sulla SIM, invece, occorre chiamare il call-center del proprio operatore che indicherà la procedura corretta. In questo modo (barring sms) non si rischiano attivazioni non richieste, ma non si potranno ricevere nemmeno SMS utili come quelli della propria banca che avvisano dei movimenti sul conto corrente.
Se si notano degli addebiti sulla SIM per servizi a sovrapprezzo mai richiesti, è bene scrivere subito un reclamo al proprio gestore e, se la risposta è negativa, chiamarci per avviare una procedura di conciliazione, che per nostra esperienza risolve la maggior parte dei contenziosi in poco tempo.
(Credit Free-Photos da Pixabay)
E.A.