Al momento stai visualizzando Al via la prima indagine sui prezzi applicati dalla Grande Distribuzione in provincia di Ferrara

Si conclude in questi giorni la prima indagine di Federconsumatori di Ferrara sui prezzi applicati nelle diverse insegne della grande distribuzione della nostra provincia. In autunno i risultati di questa prima indagine saranno presentati alla stampa ed in una specifica iniziativa di Federconsumatori.

L’indagine raffronterà tra di loro i prezzi applicati nelle diverse strutture e catene presenti nella provincia, misurando differenze di prezzo sia tra i comuni che tra le diverse insegne. Un lavoro utile anche a misurare il livello di concorrenza tra i tanti soggetti della grande distribuzione nella provincia di Ferrara.

Proprio la concorrenza, quando è scarsa, può pesare moltissimo sul reddito delle famiglie, alzando in modo anche vistoso il costo delle merci, costringendo alla mobilità commerciale, incidendo sui problemi di viabilità e sullo spreco di tempo. In questa prima edizione saranno mappati i prezzi dei maggiori ipermercati e supermercati delle città di Ferrara, Argenta, Bondeno, Cento, Comacchio e Copparo.

A questi si aggiunge una struttura con sede in provincia di Rovigo, ma rivolta soprattutto al mercato ferrarese.L’indagine illustrerà lo stato della rete distributiva ferrarese, largamente la prima provincia in regione per presenza della Grande distribuzione.

Saranno presentate le classifiche dei punti vendita più convenienti (nelle diverse tipologie di prodotti e nel complesso) e delle aree della provincia dove è più conveniente fare la spesa.

L’indagine ferrarese applica i criteri e le modalità dell’Osservatorio sui prezzi, che da 25 anni viene svolto da Federconsumatori Modena in quel territorio. Anche il confronto con i prezzi di Modena e Parma (altro territorio dove si svolge l’indagine 2020) sarà utile a misurare la situazione della nostra provincia sul fronte dei prezzi.

Purtroppo proprio a Ferrara abbiamo dovuto misurare i limiti della normativa in essere, con il diniego alla rilevazione dei prezzi da parte di ben tre soggetti del nostro territorio: ai nostri rilevatori non è stato consentito di misurare i prezzi a IperTosano e Cadoro di Ferrara, e nel negozio Migross di Bondeno.

Un dato inedito, unico in regione, che da solo segnala che nella nostra provincia ci sono dei problemi, quanto meno di trasparenza. Nessun problema al contrario in tutte le altre realtà commerciali, che ringraziamo sentitamente per la collaborazione dimostrata.

Foto di https://500px.com/ michael-gaida da Pixabay 

R.Z.

“Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia-Romagna, con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2018”
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