Il progetto (l. 388/2000 finanziato dal Ministero dello sviluppo economico) presentato da 8 Associazioni di consumatori dell’Emilia Romagna di cui Federconsumatori Emilia Romagna ne è la capofila è suddiviso in 8 aree tematiche, che nel complesso si prefiggono di avviare una cultura di responsabilità nel consumo di beni e servizi.

Scopo principale del progetto, che si svolgerà nell’arco di tutto il 2020, è quello di sensibilizzare, educare ed orientare tutte le persone, in particolar modo i giovani, quali consumatori del futuro, ad un consumo critico e responsabile così da accrescere la consapevolezza dei consumatori in termini di prezzi, scelte, qualità e sicurezza, per una maggiore loro tutela in tutti gli ambiti.

Affinché il cittadino consumatore utente sia sempre più consapevole dei propri diritti ma anche dei propri doveri verranno promosse attività ed eventi specifici. In particolare si prevede l’apertura di sportelli informativi nei diversi ambiti del progetto così come verranno realizzati eventi quali: seminari, conferenze, convegni, giornate formative e assemblee rivolte o all’intera cittadinanza o a determinati destinatari individuati in relazione all’argomento affrontato.

Per informare ed orientare i giovani consumatori verranno, altresì, effettuate lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado. L’informazione ai consumatori utenti avverrà anche attraverso iniziative telematiche (pagine web dedicate, newsletter, video, web radio e tv) ed attività di social network (facebook, instagram, twitter), ma anche attraverso la divulgazione di materiale informativo cartaceo per poter raggiungere anche la fascia di consumatori over 65 che non hanno dimestichezza con il mondo virtuale.

Di importanza fondamentale, per essere in grado di rispondere a tutte le esigenze dei consumatatori sarà la continua attività di formazione per gli operatori che verrà realizzata attraverso corsi specifici in tutti gli 8 ambiti del progetto.

​Caso del mese di Federconsumatori ER. Se l’aereo è in ritardo, la compagnia non accampi scuse

Una famiglia bolognese si è rivolta ai nostri sportelli per un problema con Ryanair, dopo che la compagnia aerea si era rifiutata di pagare gli indennizzi previsti per un grave ritardo. Questi i …

Continua a leggere​Caso del mese di Federconsumatori ER. Se l’aereo è in ritardo, la compagnia non accampi scuse

Il caso del mese di Federconsumatori Emilia Romagna. Non aprite quella porta! Richieste esorbitanti in assenza di un preventivo da parte del professionista

Si è rivolta alla Federconsumatori di Piacenza una signora incorsa in una spiacevole situazione, con risvolti sorprendenti. La signora G.M. era rimasta bloccata dentro la propria abitazione privata …

Continua a leggereIl caso del mese di Federconsumatori Emilia Romagna. Non aprite quella porta! Richieste esorbitanti in assenza di un preventivo da parte del professionista

La diffamazione ai tempi del social network

Pubblichiamo di seguito un interessante studio sulla diffamazione ai tempi del social network, curato dall’ avvocato Sara Stragliati della  Consulta legale Federconsumatori-Piacenza …

Continua a leggereLa diffamazione ai tempi del social network

Il cibo uccide gli alberi: i prodotti che causano la deforestazione

Caffè, cacao, soia ma anche carne sono solo alcuni degli alimenti che anche l’Italia importa in gran quantità ma la cui produzione è spesso causa del disboscamento dei terreni soprattutto nelle …

Continua a leggereIl cibo uccide gli alberi: i prodotti che causano la deforestazione