A seguito del decreto governativo dell’11 marzo scorso sulle ulteriori misure di contenimento della diffusione del contagio da corona-virus, la Regione Emilia Romagna ha adottato una propria ordinanza per la riprogrammazione e riduzione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale , sia su gomma che ferroviario. L’ordinanza produrrà i propri effetti da oggi 13 marzo e fino al prossimo 25 marzo 2020 e si pone l’obiettivo di salvaguardare la salute dei passeggeri e del personale addetto, proprio perché questi ultimi possano garantire nei prossimi giorni i servizi minimi essenziali.
La riduzione dei servizi, dove prevista, potrà garantire un miglioramento degli interventi di sanificazione dei mezzi e dovrà essere concordata tra i rispettivi gestori con la Regione, per il settore ferroviario, e con le agenzie della mobilità territoriali per i bus. Il servizio adottato in questi giorni potrà essere dimensionato alla programmazione prevista per i periodi di vacanza scolastica.
In particolare per l’accesso ai bus saranno adottate misure di maggior tutela: l’accesso potrà avvenire dalle porte posteriori, con cartelli informativi sui mezzi per il rispetto della distanza di un metro e la sospensione dell’emissione dei biglietti, dove prevista, da parte dell’autista.
Per il trasporto ferroviario regionale viene prevista l’effettuazione di treni con cadenza almeno oraria nelle linee principali e nelle ore di punta, bioraria sulle rimanenti. Con questa riprogrammazione viene prevista da oggi la soppressione di circa 150 treni/giorno individuati tra quelli a minor frequentazione. L’elenco dei treni soppressi è consultabile alla pagina https://www.trenitalia.com/it/informazioni/Infomobilita/notizie-infomobilita.html di Trenitalia.
In considerazione che l’utilizzo del trasporto pubblico è ormai limitato a situazioni di estrema necessità ed esigenze di lavoro degli utenti, il servizio erogato deve assolutamente corrispondere a queste necessità, da verificare già a partire da oggi. Federconsumatori condivide l’obiettivo alla base della riprogrammazione dei servizi tesa a limitare l’espansione del contagio da corona-virus e confida che eventuali ulteriori modifiche vengano comunicate agli utenti con la necessaria tempestività.
p. Federconsumatori Emilia Romagna
Giuseppe Poli