Nella bolletta di TIM di gennaio, tutti gli anni, è presente l’addebito di 3.90 euro per “consegna elenchi telefonici” .
La consegna degli elenchi (le Pagine Bianche e le Pagine Gialle, ora comprese in un volume unico), viene effettuata massivamente lasciando la “pila” di volumi davanti alle porte dei condomini o nell’atrio, con la conseguenza che molte persone non ricevono il loro elenco. Senza contare tutti i clienti che l’elenco non lo hanno mai chiesto, né lo useranno mai. Quindi come evitare questo piccolo ma fastidioso balzello?
TIM specifica sul suo sito che “è possibile rinunciare gratuitamente in qualsiasi momento al servizio di consegna degli elenchi telefonici, contattando telefonicamente il Servizio Clienti linea fissa 187 o inviando una comunicazione scritta all’indirizzo Telecom Italia indicato sulla Fattura o al numero verde fax 800000187 del Servizio Clienti; in tal caso TIM provvederà a non addebitare più il relativo importo“.
Noi consigliamo di inviare comunque un fax, in modo che resti una prova scritta.
Poi, se si è in vena di fare i pignoli, si potrebbe anche chiedere a TIM di dimostrare di aver richiesto il servizio di consegna, che dovrebbe essere oggetto di specifica accettazione contrattuale, in quanto servizio a pagamento. Se non risulta che il servizio sia mai stato chiesto, il cliente può chiedere il rimborso di quanto pagato negli anni precedenti, con reclamo al fax del servizio clienti e successiva eventuale procedura di conciliazione.
E.A.