Al momento stai visualizzando Viaggiare in autostrada, le regole per l’utente della strada e il pagamento del pedaggio

Le autostrade sono vie a pedaggio e a scorrimento veloce e sono disciplinate in particolare dal Codice della Strada (art. 175 e  art. 176) e sono norme che regolano essenzialmente il comportamento che l’automobilista deve tenere, e sanciscono l’obbligo di pagare il pedaggio deciso dall’ente proprietario della strada.

Essendo strada a percorrenza veloce, non possono circolare su autostrada determinati tipi di veicoli (per esempio autovetture che non possono superare gli 80 Km/h, mezzi agricoli, quelli non muniti di pneumatici, biciclette, motoclicli con cilindrata inferiore a 150 cc, veicoli con carico non opportunamente fissato e naturalmente i pedoni e gli animali che tuttavia possono circolare nelle aree si sosta e servizio purchè debitamente custoditi).

Per quanto riguarda le regola di comportamento, ci sono dei divieti che l’utente della strada è tenuto a rispettare, pena la sottoposizione a sanzioni amministrative pecuniarie e la sospensione della patente in alcuni casi.

Infatti, in autostrada per esempio è vietato invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico, circolare sulle corsie per la sosta di emergenza, effettuare retromarcia (fatta eccezione per le aree di sosta), fermarsi o sostare sulle rampe e sugli svincoli, ecc…

Per quanto riguarda la velocità, il limite massimo è fissato in 130 Km/h (110 Km/h in caso di pioggia o neve).

Sulle autostrade a tre corsie piu’ corsia di emergenza dotate di apparecchiature omologate per il calolo della velocita’ media di percorrenza (c.d. tutors), gli enti proprietari possono elevare il limite fino a 150 km/h, sulla base delle caratteristiche del tracciato e previa installazione di appositi segnali.
Allo stesso modo gli enti possono, dandone adeguata segnalazione, fissare limiti inferiori, anche temporanei, in caso di lavori, emergenze, situazioni particolari.

La rilevazione della velocita‘ può essere effettuata sia manualmente da parte degli agenti di polizia stradale (Telelaser), sia tramite apparecchiature automatiche omologate (es. autovelox e tutor).

ATTENZIONE: per legge, le postazioni di controllo devono essere ben visibili e segnalate con cartelli o dispositivi luminosi.

S.B.

“Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia-Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2018”
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